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Il recinto a cielo aperto per l’ambientamento in natura del fagiano (Phasianus colchicus)

Titolo della tesi


"Il recinto a cielo aperto per l’ambientamento in natura del fagiano (Phasianus colchicus)"

 

Candidato


Alessandro Simoncini

 

Relatore


Paola Lupi

 

Correlatore


 

Anno accademico


2014 - 2015

 

Riassunto


Lo scopo del presente studio è stato quello di valutare l’utilizzo dei recinti a cielo aperto per la ricostituzione delle popolazioni naturali di fagiano (Phasianus colchicus).

Il fagiano riveste un ruolo fondamentale sia da un punto di vista di patrimonio faunistico italiano sia nel mondo venatorio, dove rappresenta una delle prede più comuni tra i cacciatori.

Gli interventi diretti sulla popolazione del fagiano sono rappresentati da attività di ripopolamento da effettuarsi sulle popolazioni cacciate dove le densità sono fortemente al di sotto della capacità portante del territorio, oppure come supporto alla produzione naturale.
A causa delle modificazioni delle pratiche agricole e dell’eccessiva pressione venatoria, le popolazioni naturali di fagiano hanno avuto un forte declino.

Tuttavia l’utilizzo di apposite strutture di ambientamento, come i recinti a cielo aperto, contemporaneamente a miglioramenti ambientali e all’utilizzo di soggetti da immettere qualitativamente idonei alla vita selvatica, oggi poco prodotti dalla moderna avicoltura, può portare alla ricostituzione di popolazioni naturali.

Il recinto di ambientamento a cielo aperto è una struttura adibita all’inserimento della fauna allevata in cattività nell’ambiente naturale. Esso è in grado di attenuare (non annullare) gran parte degli inconvenienti che porta l’allevamento in cattività, che rendono problematico l’ambientamento in natura dei fagiani.

ULTIMO AGGIORNAMENTO

31.08.2023

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