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Utilizzo della bioacustica in ornitologia: il caso studio presso l'Oasi Dynamo

Titolo della tesi


Utilizzo della bioacustica in ornitologia: il caso studio presso l'Oasi Dynamo

 

Candidato


Bianchi Matteo

 

Relatore


Conti Leonardo

 

Correlatore


Giannerini Sauro

 

Anno accademico


2018 - 2019

 

Riassunto


La bioacustica è la disciplina che studia i suoni emessi dagli animali. I recenti sistemi di registrazione, archiviazione e analisi del suono, rendono questa tecnica un’innovativa metodologia di campionamento, il cui utilizzo è stato sperimentato all’interno dell’Oasi Dynamo (San Marcello Pistoiese, PT), al fine di monitorare le specie di avifauna presenti durante il periodo riproduttivo. I vantaggi nell’utilizzare questa tecnica di rilevamento sono rappresentati dalla grande quantità di dati acquisibili in assenza di rilevatore, durante ciascuna fascia oraria e con ripetizioni temporali lunghe, anche in condizioni meteorologiche estreme e in luoghi difficilmente accessibili. L’assenza dell’operatore permette inoltre di rilevare le reali condizioni ambientali, determinando così una maggiore affidabilità nella successiva analisi dei dati, oltre a migliorare la contattabilità di specie particolarmente diffidenti ed elusive. Essendo l’Oasi caratterizzata da un territorio eterogeneo formato da vaste aree boscate con un’orografia talvolta impervia, è stato deciso di installare una stazione Song Meter 4™ (SM4), che ha rappresentato la scelta più opportuna in termini di costi e benefici per effettuare un monitoraggio di tutta la stagione primaverile 2018. Questo studio approfondisce la tecnica di campionamento utilizzata, la metodologia per l’analisi dei dati e illustra l’applicazione dei sistemi automatici di registrazione allo scopo di indagare la presenza di specie inserite nell’ allegato I della Direttiva comunitaria 2009/147/CE. Tali specie, come noto, risultano particolarmente minacciate di estinzione su scala locale e continentale, in quanto le popolazioni mostrano trend negativi di numerosità spesso legati ad un impoverimento degli habitat le cui cause sono da indagare ed approfondire.
I risultati mostrano le specie che sono state censite in Oasi durante il periodo riproduttivo con l’analisi dei file audio campionati. Per ogni specie sono state conteggiate le vocalizzazioni emesse durante tutte le registrazioni e successivamente sono stati elaborati i dati di ogni esemplare al fine di analizzare i periodi di maggiore attività canora attraverso l’indice CAE. Inoltre sono state evidenziate tra le specie censite quelle appartenenti all’allegato I della direttiva comunitaria 2009/147/CE.
Tra i futuri sviluppi della bioacustica in ambito ornitologico si potrebbe prevedere la programmazione di software in grado di censire ed identificare le specie in modo automatico.

 



 

 

ULTIMO AGGIORNAMENTO

31.08.2023

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